La razza messicana è davvero antica, pesante che la sua origine nasce da incroci con cavalli spagnoli e cirolli, inizialmente questa tazza era conosciuta come Criollo Messicano. Possiamo considerarlo a tutti gli effetti un cavallo da sella leggero, altro 1,50cm al garrese e di struttura modesta e capace di vivere in situazioni climatiche molto estreme.
Ai giorni nostri il Cavallo Messicano praticamente non esiste più, ed è stata soppiantata dal cavallo Azteca, ottenuto da incroci tra Quarter Horse e Andaluso. Il risultato è un esemplare dal collo possente e dalla criniera robusta con arti ben proporzionati e resistenti. Grazie a queste caratteristiche è un ottimo compagno sia per piacevoli passeggiate che per piccole competizioni sportive. Vengono ammessi tutti i mantelli eccetto il pezzato.
Un tempo era un cavallo indipendente e libero che permetteva a tantissimi cowboy di velocizzare il loro lavoro, ai giorni nostri la razza è praticamente estinta se non per qualche ultimo esemplare superstite.